10.2.08

Insalata di uova e tarassaco

Anche questo è un contributo alla raccolta di ricette a lume di candela per "M'illumino di meno", la giornata di mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico, lanciata ancora una volta da Caterpillar per il prossimo 15 febbraio.

Venerdì mattina il tempo era splendido: sole caldo (nonostante la brina notturna ancora visibile), cielo azzurro-Provenza, profumi primaverili nell'aria... situazione ideale per andare a raccogliere le primissime erbe di campo (la raccolta di erbe spontanee è una delle mie attività preferite in assoluto, quand'è stagione).
Ho inforcato la bicicletta e pedalato fino a casa di mia mamma (in uno degli ultimi lembi di bella campagna intorno a Mestre, a 8 chilometri da casa mia), mi sono infilata gli stivali, ho preso cesta e coltello e mi sono incamminata verso uno dei miei "terreni di raccolta" preferiti, un vigneto abbandonato che termina in un campo incolto da anni. In quel campo sembra di camminare sopra un enorme cuscino, formato da rametti e sterpaglia che in autunno non viene completamente tagliata, e da piante che crescono strisciando sul terreno. Sotto questa "pacciamatura spontanea" crescono piantine di tarassaco piccole e tenere, vere primizie di stagione, mentre sotto il vigneto ci sono già macchie di erba cipollina selvatica (tra qualche settimana le varietà di erbe spontanee commestibili saranno molte di più). Ho raccolto l'uno (il tarassaco) e l'altra (l'erba cipollina).
























Tornata a casa, ho lavato bene le erbette e ho lessato (7 minuti) un uovo proveniente dal pollaio di una vicina di mia suocera. Ho disposto nel piatto un letto di tarassaco crudo, sopra ci ho messo l'uovo affettato, ho cosparso di erba cipollina tritata, condito con olio evo molisano (il produttore fa una sola consegna all'anno, e con il treno, quindi l'impatto ambientale è relativamente basso), un pizzico di sale e una macinata di pepe arcobaleno (che in casa ho sempre).



E' un piatto semplicissimo e molto ecologico... com'è che non ci avevo pensato prima?