22.2.08

Che fare con la malva essiccata? Cioccolata calda e biscotti



Alla fine, due cosine con la malva essiccata le ho preparate.

Cioccolata calda (per due-tre tazze):
fare un infuso con due cucchiaiate di malva essiccata e 1 bicchiere di latte (portare il tutto a bollore, spegnere, coprire e lasciare riposare per 5 minuti). Nel frattempo, in un altro recipiente miscelare 30 gr. di zucchero alla malva e 1 cucchiaio di amido di mais (o fecola di patate), e stemperare bene con 1 bicchiere di latte freddo.
Filtrare il latte caldo, rimetterlo sul fuoco e quando si riavvicina al bollore versarvi lentamente quello freddo, mescolare bene e far addensare. Spegnere, unire 40 gr di cioccolato bianco grattugiato, coprire e lasciar sciogliere. Dopo 5 minuti mescolare usando una frustina e versare nelle tazze. Decorare con qualche fiore di malva essiccato.

Biscotti (circa 20 pezzi):
far ammorbidire a temperatura ambiente 100 gr. di burro tagliato a lamelle, quando è morbido unire 100 gr di zucchero alla malva, 200 gr di farina tipo 00 (metà può essere sostituita con amido) e 1 pizzico di sale. Se l'impasto dovesse risultare troppo asciutto (briciole) aggiungere poca acqua fredda (dosarla molto lentamente, ne basta proprio poca).
Stendere l'impasto, ritagliare i biscotti e cuocerli nel forno preriscaldato a 175° per 15-20 minuti. Sfornare, far raffreddare e cospargere di zucchero a velo.

Mi accorgo adesso che nel post precedente non avevo indicato come preparare lo zucchero alla malva (di cui però avevo messo la foto):
con il mixer frullare zucchero semolato e malva essiccata (2 cucchiai colmi di malva ogni 100 gr di zucchero). Il profumo sarà molto lieve; per renderlo più intenso, aumentare il quantitativo di malva rispetto allo zucchero.
Utilizzare come indicato nelle ricette.